27 gennaio, Giorno della Memoria: la nota alle scuole
Con la Legge 211/2000 il Parlamento italiano ha istituito il Giorno della Memoria, «in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti», fissandone la ricorrenza il 27 gennaio di ogni anno, giorno in cui, nel 1945, furono abbattuti i cancelli del campo di sterminio di Auschwitz.
Il Ministero è da anni impegnato nel mantenere vivo il ricordo su quanto è accaduto, attraverso incontri, momenti comuni di approfondimento dei fatti e di riflessione, attività di formazione e adozione di bandi di concorso per permettere alle giovani generazioni di interiorizzare il valore della memoria anche ai fini della "costruzione" della propria coscienza sociale.
Sull'argomento, il MIM ha inviato alle scuole una nota per favorire la riflessione in ordine alla ricorrenza nell’ottica della prosecuzione delle attività anche nel resto dell’anno scolastico.