È stato pubblicato il report A survey of language/teaching with an overview of activities in Italy during the Covid-19 pandemic.
Il volume, realizzato da Indire con la collaborazione di rappresentanti della Commissione Europea, raccoglie i principali risultati dell’indagine su apprendimento e insegnamento delle lingue straniere in Italia durante la pandemia.
La prima parte della pubblicazione documenta le attività riguardanti l’insegnamento/apprendimento delle lingue, comprese le esperienze CLIL (Content and Language Integrated Learning) svolte da Indire e dal Ministero dell’Istruzione nelle scuole italiane durante l’emergenza sanitaria.
I principali risultati dell’indagine sono sintetizzati in 6 sezioni, a iniziare da “Consapevolezza della politica linguistica”. Gli insegnanti italiani sono generalmente consapevoli dell’organizzazione poco flessibile dell’offerta linguistica nei curricoli scolastici italiani, a eccezione di iniziative specifiche attivate in base all’autonomia scolastica.
La produzione e l’interazione orale si sono rivelate le competenze più impegnative da sviluppare a distanza negli studenti. L’uso di webtool e piattaforme, nonché l’esigenza della collaborazione e interazione online, hanno comportato un miglioramento delle competenze digitali dei docenti.