Indire ha pubblicato la prima parte dell’indagine Impatto della pandemia sulle pratiche didattiche e organizzative delle scuole italiane nell’anno scolastico 2020/21. Il lavoro intende analizzare l’andamento della didattica nel corso delle varie fasi della pandemia, caratterizzata da momenti di chiusura forzata e da un numero rilevante di studenti e docenti in quarantena.
L’indagine è stata condotta attraverso un questionario online rivolto a un campione selezionato di 2.546 docenti a tempo indeterminato, non di sostegno.
A differenza del primo lockdown, nella primavera 2020, in cui la chiusura totale delle scuole ha condotto all’attivazione della didattica a distanza (DaD) come unica modalità di interazione tra i docenti e gli studenti, nell’anno scolastico 2020/21, a seguito delle diverse ondate della pandemia e delle misure anti-Covid previste dai vari decreti, si è diffusa la didattica digitale integrata (DDI) come modalità complementare – e non alternativa – alla presenza.
Gli insegnanti hanno fornito informazioni sulle diverse tipologie didattiche messe in pratica insieme ai loro alunni (in presenza, a distanza, ibrida o alternata), sulla frequenza, sul tipo di conduzione delle attività in relazione alle dinamiche di classe e sulle strategie applicate.
Tra le dimensioni osservate nell’indagine INDIRE, l’uso della tecnologia (app, software e ambienti digitali), gli spazi adottati (ambienti diversi da quelli convenzionali, corridoi, palestre, parchi o teatri), i contenuti e il curricolo, l’organizzazione e la leadership scolastica (ruoli e gestione della crisi pandemica), la collaborazione con altre scuole e con soggetti esterni sul territorio, la valutazione (rilevazione, feedback e condivisione dei processi valutativi), la formazione (esperienze realizzate e loro utilità per lo sviluppo professionale).
L’indagine non è da intendersi come esaustiva della complessità vissuta in questo ultimo anno, ma rappresenta una prima analisi, che avrà ulteriori sviluppi, da cui poter far emergere delle riflessioni in merito a soluzioni didattiche e organizzative adottabili in futuro.