Sinergie di Scuola

La contrattazione di istituto è uno dei livelli declinabili delle relazioni sindacali, le cui norme, per il Comparto “Istruzione e Ricerca”, sono state di recente riscritte nel CCNL 2016-2018. Nella Sezione Scuola, il Titolo I, rubricato Relazioni Sindacali, all’art. 22 stabilisce livelli, soggetti e materie di relazioni sindacali, configurando la contrattazione di istituto, come un dispositivo che in sede decentrata dà attuazione e sostanza ai principi negoziali definiti sia a livello nazionale che regionale.

All’interno della contrattazione di istituto intervengono diverse componenti che costituiscono le basi necessarie affinché un contratto sia autoprodotto dai soggetti legittimati a parteciparvi, ai sensi di legge, e preordinato ad un progressivo miglioramento di qualità delle condizioni di lavoro dei dipendenti.

Nello Speciale "La contrattazione di istituto" Katjuscia Pitino illustra, sulla base delle nuove norme pattizie, come derivanti dal CCNL 2016/2018 e con riferimento alla giurisprudenza di settore, quali sono gli aspetti fondamentali che regolamentano l’inizio delle trattative di un contratto di istituto, nonché i processi decisionali direttamente coinvolti, nei quali si dà voce alle esigenze dei lavoratori allo scopo di “costruire relazioni stabili” e di raggiungere un punto di incontro tra le determinazioni datoriali e le aspettative emergenti per mezzo dei soggetti sindacali.

Conclude la disamina una sintesi delle varie fasi e relativa tempistica.

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Gli argomenti dello Speciale

  • Le nuove clausole del CCNL 2016/2018
  • I soggetti legittimati alla contrattazione di istituto
  • Altri soggetti ammessi alle trattative
  • I nuovi modelli relazionali: partecipazione e contrattazione integrativa
  • La partecipazione
  • L’informazione e il confronto nelle relazioni sindacali: tra il vecchio e il nuovo
  • Le relazioni sindacali tra «dialogo costruttivo» e «approfondito»
  • La contrattazione integrativa: principi, durata e verifica dell’attuazione
  • La convocazione della delegazione sindacale da parte della P.A.
  • I tempi della contrattazione integrativa
  • Verifica della contrattazione di istituto
  • Informativa successiva sui compensi senza nominativi
  • Criteri per la ripartizione delle risorse del fondo di istituto
  • Gli orientamenti ARAN sull’accesso ai compensi e ai nominativi del FIS
  • Ostensione dei nominativi del personale retribuito con il Fondo di istituto
  • Principi delle relazioni sindacali: clausole di raffreddamento
  • Le materie della contrattazione ex art. 22 del CCNL 2016/2018
  • Tempi per la sottoscrizione del contratto
  • Riassumere le rispettive prerogative e libertà di iniziativa
  • Conclusione del contratto oltre i termini previsti e validità
  • L’atto unilaterale del datore di lavoro
  • L’Osservatorio paritetico ha il compito di monitorare gli atti unilaterali
  • Controlli in materia di contrattazione integrativa e stipula del contratto
  • Trasmissione del contratto all’ARAN e al CNEL
  • Quando è validamente sottoscritto il contratto di istituto?
  • La repressione della condotta antisindacale
  • I poteri del Giudice Ordinario in materia di condotta antisindacale
  • È obbligatorio verbalizzare le sedute delle relazioni sindacali?
  • Note a verbale nella contrattazione di istituto
  • Schema di sintesi - LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA: AVVIO, FASI E TEMPISTICA.

Nella parte finale dello Speciale proponiamo anche due approfondimenti pubblicati sulle pagine di Sinergie:

  • Le fasi della contrattazione integrativa di istituto di Silvia Sartini
  • No all'accesso dei nominativi del personale sui compensi accessori di Katjuscia Pitino

 

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