Sul sito Miur dedicato al concorso DSGA, sono stati pubblicati i seguenti documenti:
- istruzioni per i candidati per lo svolgimento delle prove scritte
- griglie di valutazione delle prove scritte.
Tra le varie indicazioni contenute nei documenti, ricordiamo quali sono i testi ammessi: codici o le raccolte di leggi, comunemente diffusi in commercio, corredati da indici cronologici, analitico-alfabetico (o sistematico-alfabetico) e/o sommario e i dizionari della lingua italiana. Tutti i testi non devono essere commentati o annotati con dottrina e giurisprudenza (con esclusione delle sentenze della Corte costituzionale riportate in addenda ai singoli articoli interessati direttamente dalle pronunzie di incostituzionalità totale o parziale). I testi normativi non possono riportare alcun tipo di appunto o annotazione a mano o essere muniti di schemi di qualunque genere, contenenti "mappe" esplicative o "tabelle" che non siano quelle previste dalla legge, aggiunte, suggerimenti o specificazioni di tipo dottrinario o enciclopedico di qualunque tipo. Sono inoltre esclusi i manuali, le circolari e le note ministeriali.
Inoltre, considerata la rilevanza nello specifico ambito concorsuale, è ammissibile il DI 28 agosto 2018, n. 129, relativo al “Regolamento recante istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell’articolo 1, comma 143, della legge 13 luglio 2015, n. 107”.
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