Sinergie di Scuola

Il Ministero ha pubblicato l'attesa circolare concernente la valutazione periodica e finale nelle classi intermedie del primo e secondo ciclo di istruzione.

La valutazione sarà svolta seguendo le regole ordinarie, ma per il MI deve comunque riflettere la complessità del processo di apprendimento maturato nel contesto dell'attuale emergenza epidemiologica.

Pertanto, il processo valutativo sul raggiungimento degli obiettivi di apprendimento dovrà avvenire in considerazione delle peculiarità delle attività didattiche realizzate, anche in modalità a distanza, e tenendo debito conto delle difficoltà incontrate dagli alunni e dagli studenti in relazione alla situazione emergenziale, con riferimento all'intero anno scolastico.

Nel dettaglio:

scuola primaria

  • valutazione con giudizi (non voti)
  • ammissione alla classe successiva e alla prima classe di scuola secondaria di primo grado anche in presenza di livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione
  • possibilità di non ammissione alla classe successiva solo in casi eccezionali e comprovati da specifica motivazione scuola

secondaria di primo grado

  • valutazione con voto in decimi
  • non ammissione alla classe successiva nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline
  • valutazione del comportamento espressa con un giudizio sintetico
  • possibilità di derogare al requisito di frequenza, anche con riferimento alle specifiche situazioni dovute all'emergenza pandemica

scuola secondaria di secondo grado

  • ammissione alla classe successiva degli studenti che in sede di scrutinio finale conseguono un voto di comportamento non inferiore a sei decimi e una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina
  • se il voto di profitto dell'insegnamento trasversale di Educazione civica è inferiore ai sei decimi, c'è la sospensione del giudizio. L'accertamento del recupero delle carenze formative relativo all'Educazione civica è affidato, collegialmente, a tutti i docenti che hanno impartito l'insegnamento nella classe, secondo il progetto d'istituto.
  • possibilità di derogare al requisito di frequenza, anche con riferimento alle specifiche situazioni dovute all'emergenza pandemica

alunni e studenti con disabilità o con DSA

  • disabilità: valutazione degli apprendimenti e del comportamento sulla base del piano educativo individualizzato, anche tenendo conto degli adattamenti richiesti dalle disposizioni impartite per affrontare l'emergenza epidemiologica:
  • DSA: valutazione degli apprendimenti coerente con il piano didattico personalizzato.

Leggi altri contenuti su:

© 2024 HomoFaber Edizioni Srl - Tutti i diritti riservati. Sono vietate la copia e la riproduzione senza autorizzazione scritta. Sono ammesse brevi citazioni ed estratti indicando espressamente la fonte (Sinergie di Scuola) e il link alla home page del sito.