È legittima la non ammissione alla classe successiva di un alunno affetto da DSA, se la scuola dimostra di aver messo in atto tutte le misure a tutela del ragazzo.
Perchè la diagnosi di DSA non può rappresentare una giustificazione per lo scarso impegno e il lassismo dello studente che non sfrutti le iniziative a sua tutela messe in atto della scuola.
Leggi l'articolo pubblicato sul n. 14 di Sinergie di Scuola.