Sono state inviate alle scuole, con nota prot. n. 15219 del 15/10/2015, le indicazioni operative sui 500 euro che, in base a quanto previsto dalla Buona Scuola, i docenti potranno utilizzare per l’acquisto di corsi e materiali per l’autoaggiornamento.
La prossima settimana tutti i docenti di ruolo riceveranno la somma di 500 euro sullo stesso conto corrente sul quale viene normalmente accreditato lo stipendio, in attesa della vera e propria Carta elettronica del docente che sarà attivata nel 2016. I 500 euro verranno quindi accreditati con cedolino unico, non rappresentando però nè retribuzione accessoria, nè reddito imponibile.
Il bonus riguarderà, in particolare, tutti i docenti a tempo indeterminato, a tempo pieno e part-time, purché non sospesi per motivi disciplinari, che risultavano in servizio alla data del 9 ottobre. Sono compresi anche i docenti in periodo di formazione e prova, e i docenti assunti o da assumere in attuazione del Piano straordinario docenti.
Gli insegnanti assunti successivamente riceveranno anche loro il bonus, sempre di 500 euro, entro un mese dalla data dell’assunzione.
La Carta può essere utilizzata per:
- Acquisto di libri e di testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste;
- acquisto di hardware e di software;
- iscrizione a corsi per attività di aggiornamento o di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il MIUR, a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti il profilo professionale, ovvero a corsi di laurea post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale;
- rappresentazioni teatrali o cinematografiche;
- ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;
- iniziative coerenti con le attività individuate nell’ambito del piano triennale dell’offerta formativa delle Istituzioni scolastiche e del Piano nazionale di formazione di cui all’art.1, comma 124, della legge n.107 del 2015.
Il Miur potrà anche sottoscrivere convenzioni con operatori pubblici e privati.
Le spese relative all'a.s. 2015/2016 dovranno essere rendicontate entro il 31 agosto 2016. Su questa attività di rendicontazione, il Miur fornirà indicazioni successive.