Da oggi, 1° dicembre 2016, il portale Cartadeldocente è disponibile anche per gli insegnanti (oltre che per i rivenditori) per scaricare i buoni da spendere nell'ambito dei 500 euro assegnati.
Ovviamente, potranno procedere solo i docenti in possesso di SPID. Per chi non avesse ancora provveduto alla richiesta dell'identità digitale, tutte le informazioni sono disponibili qui. Segnaliamo anche la guida illustrata di Sinergie di Scuola. L'acquisizione delle credenziali SPID si può fare in qualunque momento, non c'è scadenza.
Per creare il buono è necessario andare sulla pagina "crea buono", scegliere se acquistare di persona o online presso un esercente o un ente di formazione aderente all'iniziativa e il bene/servizio che si desidera acquistare, inserire l'importo del buono corrispondente al prezzo del bene o servizio. Il buono creato sarà accompagnato da un codice identificativo (QR code, codice a barre e codice alfanumerico) che il docente dovrà salvare sul proprio dispositivo o stampare per utilizzarlo online o presentarlo all'esercente o ente aderente all'iniziativa e ottenere così il buono/servizio desiderato.
I buoni di spesa generati dai docenti daranno diritto ad ottenere il bene o il servizio presso gli esercenti o gli enti di formazione registrati con la semplice esibizione su smartphone o tablet. La stampa sarà ovviamente possibile, ma non necessaria. I 500 euro della Carta del Docente potranno essere spesi in qualunque momento, durante tutto il corso dell'anno scolastico.
Ricordiamo che la carta può essere utilizzata per l'acquisto di:
- libri e testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste comunque utili all'aggiornamento professionale;
- hardware e software;
- iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca;
- iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale;
- titoli di accesso per rappresentazioni teatrali e cinematografiche;
- titoli per l'ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;
- iniziative coerenti con le attività individuate nell'ambito del piano triennale dell'offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione, di cui articolo 1, comma 124, della legge n. 107 del 2015 (Buona Scuola).