La valutazione dell’apprendimento e del comportamento degli studenti è effettuata dai docenti attraverso lo strumento della verifica, intermedia, periodica e finale, sulla base degli obiettivi di apprendimento previsti dal PTOF e in coerenza con le Indicazioni Nazionali o le Linee guida specifiche per i diversi gradi di istruzione. La valutazione ha finalità formativa ed educativa e concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo. I Collegi docenti definiscono le modalità e criteri di valutazione, parte integrante del piano dell’offerta formativa, per garantire a tutti gli studenti omogeneità, equità e trasparenza nella valutazione, rispettando la libertà di insegnamento del singolo docente.
Lo scrutinio rappresenta il momento procedurale in cui avviene la sintesi formale tra l’attività della valutazione formativa ed educativa e la sua funzione certificativa e di mero atto amministrativo, con quanto ne consegue in termini di validità o invalidità dello stesso.
Ma qual è il ruolo di Consiglio di classe, Collegio docenti e Dirigente scolastico?
Sull'argomento, riproponiamo l'articolo di Michela Bugliani, dal titolo “Le operazioni di scrutinio e la valutazione degli studenti”.
L'articolo fornisce indicazioni su come affrontare questo momento importante, inquadrando il ruolo degli Organi collegiali e del Dirigente scolastico, e approfondendo i seguenti aspetti:
- Collegio perfetto: sostituzioni e deleghe
- Casi particolari in sede di scrutinio
- Ammissione alla classe successiva
- Validità dell’anno scolastico
- Valutazione del comportamento
- Verbalizzazione
- Rapporti scuola-famiglia
- Interventi di supporto agli studenti.
In allegato i seguenti modelli:
- Circolare pubblicazione esiti scrutini
- Verbale scrutini biennio superiori
- Verbale scrutini terza e quarta superiori
- Verbale scrutini quinta superiori
- Circolare assenze alunni (per docenti)
- Informativa assenze alunni (per famiglie)
- Validità anno scolastico
- Comunicazione andamento scolastico.
