Sinergie di Scuola

Il Miur ha pubblicato il D.M. 92/2019 - Disposizioni concernenti le procedure di specializzazione sul sostegno agli alunni e alle alunne con disabilità della scuola dell'infanzia e primaria e della scuola secondaria di I e II grado per l'a.a. 2018/2019.

l percorsi formativi saranno istituiti e attivati dagli Atenei, anche in convenzione tra loro, nel limite dei posti autorizzati per ciascun Ateneo dal Miur.

I corsi si concludono, di norma, entro il 30 giugno dell'anno accademico di riferimento.

Requisiti di ammissione

Sono ammessi a partecipare alle procedure i candidati in possesso di uno dei seguenti titoli:

Scuola di infanzia e primaria: titolo di abilitazione all'insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria o analogo titolo conseguito all'estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente; diploma magistrale, compreso il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico, con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali o analogo titolo di abilitazione conseguito all'estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente, conseguiti, comunque, entro l'anno scolastico 2001/2002.

Scuola secondaria di primo e secondo grado: il possesso dei requisiti previsti al comma 1 o al comma 2 dell' articolo 5 del decreto legislativo con riferimento alle procedure distinte per la scuola secondaria di primo o secondo grado, nonché gli analoghi titoli di abilitazione conseguiti all'estero e riconosciuti in Italia ai sensi della normativa vigente. Si tratta di: abilitazione; laurea + 24 CFU in discipline antropo-psico-pedagogiche e in metodologie e tecnologie didattiche. A questi titoli si aggiungono: laurea + 3 annualità di servizio nel corso svolto, nel corso degli otto anni scolastici precedenti, entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione, almeno tre annualità di servizio, anche non successive, su posto comune o di sostegno, presso le istituzioni del sistema educativo di istruzione e formazione.

Ammessi con riserva: coloro che, avendo conseguito il titolo abilitante all'estero, abbiano presentato la relativa domanda di riconoscimento alla Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione, entro la data termine per la presentazione delle istanze per la partecipazione alla specifica procedura di selezione.

ITP: gli insegnanri tecnico pratici accedono con il diploma.

I requisiti di accesso sono uguali sia per i docenti precari sia per quelli di ruolo.

Prove di accesso

Le prove di accesso sono organizzate dagli Atenei.

Il test preliminare è costituito da 60 quesiti formulati con cinque opzioni di risposta, fra le quali il candidato ne individua una soltanto. Almeno 20 dei predetti quesiti sono volti a verificare le competenze linguistiche e la comprensione dei testi in lingua italiana. La risposta corretta a ogni domanda vale 0,5 punti, la mancata risposta o la risposta errata vale zero punti. Il test ha la durata di due ore.

E' ammesso alla prova, ovvero alle prove, un numero di candidati pari al doppio dei posti disponibili nella singola sede per gli accessi. Sono ammessi alla prova scritta coloro che, all'esito della prova preselettiva, abbiano conseguito il medesimo punteggio dell'ultimo degli ammessi.

Sono inoltre ammessi in soprannumero ai relativi percorsi i soggetti che, in occasione dei precedenti cicli di specializzazione

  • abbiano sospeso il percorso ovvero, pur in posizione utile, non si siano iscritti al percorso;
  • siano risultati vincitori di più procedure e abbiano esercitato le relative opzioni;
  • siano risultati inseriti nelle rispettive graduatorie di merito, ma non in posizione utile.

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