Il terzo incontro del tavolo di contrattazione per il Fondo MOF relativo all'anno scolastico 2024/25 si è svolto il 20 settembre. Secondo quanto riporta la CISL Scuola, drante l'incontro, l'Amministrazione ha presentato una bozza alle Organizzazioni Sindacali, che integra le novità introdotte dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) 2019/21. Queste includono attività di formazione, incarichi specifici per il personale ATA e l'indennità di disagio per gli assistenti tecnici del primo ciclo.
Il Fondo MOF 2024/25 includerà anche fondi previsti da altre normative: i 3 milioni di euro della legge di bilancio 2022 per incentivare la continuità didattica nelle piccole isole, i 6 milioni destinati alla lotta alla dispersione scolastica e al miglioramento della continuità di servizio nelle aree più svantaggiate, e i 30 milioni stanziati dalla legge di bilancio 2018 per valorizzare la professionalità dei docenti.
La bozza proposta dall’Amministrazione prevede anche un aumento dell’indennità di direzione per i Dsga: un incremento del 15% per la parte legata alla complessità e del 10% per le altre componenti, in linea con quanto previsto dal CCNL.
Le risorse disponibili per il nuovo Fondo MOF ammontano a 847.360.000 euro, con un aumento rispetto al fondo precedente, che era di 800.860.000 euro.
I sindacati hanno presentato proposte di modifica per dare maggiore importanza agli incarichi specifici del personale ATA e aumentare i fondi destinati alla continuità didattica nelle aree più svantaggiate.
Il tavolo di contrattazione si riunirà nuovamente la prossima settimana, probabilmente il 26 settembre, quando è prevista la firma dell’ipotesi di Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI). In quell’occasione, l’Amministrazione discuterà anche delle economie degli anni 2022 e 2023, pari a 31.816.636,52 euro.