Il Ministero degli Interni ha pubblicato la circolare n. 6/2011 con la quale comunica le competenze dovute ai componenti dei seggi per i referendum popolari del 12 e 13 giugno 2011.
Ai componenti dei seggi, sia normali che speciali, spetta un onorario fisso. Per l’imminente consultazione, le competenze dovute ai componenti dei seggi ordinari sono quelle riportate di seguito e sono comprensive delle maggiorazioni di € 33,00 (Presidenti) e di € 22,00 (Scrutatori e Segretari) da corrispondere per ogni consultazione da effettuare contemporaneamente alla prima per lo svolgimento di n. 4 referendum.
SEGGI ORDINARI:Presidenti: € 229,00; Scrutatori e Segretari:€ 170,00
SEGGI SPECIALI (qualunque sia il numero delle consultazioni): Presidenti: € 79,00; Scrutatori e Segretari: € 53,00.
L’onorario, essendo forfetario per la specifica funzione di ciascun componente di seggio, è dovuto per intero nel caso che sia stata interamente espletata la funzione stessa. Ove, invece, il componente sia stato sostituito nel corso delle operazioni, per qualsiasi motivo, l’onorario deve essere ripartito in proporzione alla durata della rispettiva partecipazione alle operazioni del seggio.
Inoltre, l’onorario retribuisce tutta l’opera prestata da ciascuno dei componenti dei seggi e quindi anche quella per l’eventuale recapito dei plichi relativi alle operazioni dei seggi stessi.
Trattamento di missione
I soli Presidenti di seggio hanno anche diritto al trattamento di missione qualora debbano recarsi fuori dai Comuni di residenza nei quali presuppone abbiano anche la dimora abituale. L’indennità di trasferta per le missioni nel territorio nazionale, l’indennità supplementare sul costo del biglietto ferroviario o di altri mezzi di trasporto terrestre o marittimo e l’indennità commisurata all’intera diaria di missione sono soppresse. Rimangono, pertanto, rimborsabili le spese per il viaggio, l’albergo, i pasti, nonché l’attribuzione, nei casi di utilizzo del mezzo proprio, dei rimborsi chilometrici a titolo di rimborso spese nei casi previsti dalla legge.
Pernottamento in albergo e per il vitto
Ai Presidenti di seggio spetta il rimborso delle spese per il pernottamento in albergo a 4 stelle (1° categoria), nonché il rimborso per le spese di vitto. I rimborsi sono effettuati, entro i limiti massimi consentiti e ove ne ricorrano le condizioni, soltanto se riguardano spese documentate da fattura o da ricevuta fiscale rilasciata da esercizio commerciale abilitato all’attività alberghiera e/o di ristoro.
La spesa massima che può essere ammessa a rimborso è stabilita nelle seguenti misure:
- complessivi € 61,10 per due pasti giornalieri; detto importo compete nella misura ridotta del 50% per la consumazione di un solo pasto;
- prezzo di una camera singola in alberghi a 4 stelle (1a categoria).
Spese di viaggio e compensi chilometrici
Per il raggiungimento delle località sedi di seggio vengono rimborsate le spese di viaggio ferroviario effettivamente sostenute sulla base dei relativi biglietti che gli interessati devono produrre.
Può corrispondersi anche il rimborso dell’intera spesa occorsa per i viaggi effettuati con altri mezzi di trasporto di linea se l’uso di questi consenta un evidente e notevole risparmio di tempo, o se manchi un collegamento ferroviario con le località sedi di seggio elettorale.
Le spese inerenti il ritorno alle rispettive sedi di provenienza possono essere rimborsate nella stessa misura di quelle ammesse per i viaggi di raggiungimento delle località sedi di seggio elettorale, data la necessità che al pagamento delle competenze in parola sia provveduto appena ultimate le operazioni di scrutinio e per l’ovvia impossibilità di documentare le tabelle di missione con i regolari biglietti di viaggio per il rientro in sede.
Per i percorsi effettuati con mezzi propri, spetta una indennità chilometrica pari ad 1/5 del prezzo della benzina vigente al momento, nonché, ove ricorra il caso, il rimborso della eventuale spesa per il pedaggio autostradale.
Inoltre, non è estendibile ai Presidenti dei seggi, anche se dipendenti statali, la stipula e il rimborso di assicurazioni in proposito. Non spetta alcun rimborso per eventuali spese di trasporto di bagaglio.