In data 22 giugno 2023 è stata sottoscritta l’Ipotesi di contratto collettivo nazionale quadro di ripartizione delle prerogative sindacali per il triennio 2022-2024.
L’ipotesi sottoscritta definisce il riparto dei distacchi e dei permessi tra le associazioni sindacali rappresentative che, nelle more della definizione dei comparti e delle aree di contrattazione, sono stati determinati tenendo conto del vigente assetto.
Nella prospettiva di una complessiva rivisitazione delle clausole che regolamentano la fruizione delle prerogative sindacali, le parti, nel confermare sostanzialmente l’impianto del precedente CCNQ del 4 dicembre 2017, all’art.1 hanno comunque concordato alcune modifiche fra cui si segnala quella relativa al diritto di assemblea che potrà essere esercitato anche in locali virtuali, attraverso l’utilizzo delle videoconferenze.
L’entrata in vigore dell’accordo avverrà dopo la sottoscrizione definitiva del testo a seguito della positiva conclusione della fase di controllo.