Con la nota prot. n. 13485 del 23/12/2013 il Miur ha invitato le istituzioni scolastiche, con l’approssimarsi della chiusura della programmazione 2007-2013, a rispettare la tempistica di realizzazione e di rendicontazione degli interventi definita nei regolamenti comunitari.
Dal rigoroso rispetto di tali termini dipende la possibilità di scongiurare il rischio di perdita delle risorse finanziarie connesso all’applicazione della regola del disimpegno automatico. Risulta dunque, in questa fase, quanto mai fondamentale dedicare la massima attenzione alla celere attuazione dei progetti finanziati dal PON “Competenze per lo Sviluppo”, dal PON “Ambienti per l’Apprendimento” e dall’Organismo Intermedio MIUR con le risorse dei singoli Programmi regionali.
La chiusura della programmazione 2007–2013 e l’avvio di quella relativa al periodo 2014–2020 rischia, inoltre, di determinare la sovrapposizione degli interventi promossi nei due cicli di programmazione rendendo, di conseguenza, più impegnativi e complessi i carichi gestionali per le Istituzioni scolastiche beneficiarie dei Fondi Strutturali.
Data l’importanza dei progetti cofinanziati dai Fondi Strutturali Europei, anche in considerazione dell’azione che essi svolgono a sostegno della ripresa economica, il Miur chiede così alle scuole interessate di assicurare il massimo impegno per far sì che gli interventi finanziati vengano attuati con la necessaria celerità e senza alcun pregiudizio per la regolarità delle procedure da porre in essere e per qualità delle azioni promosse e il raggruppamento degli obiettivi previsti.