Libri di testo scolastici digitali e/o cartacei, dizionari, dispositivi digitali, zaini. Le scuole potranno comprarli e consegnarli per il nuovo anno a studentesse e studenti in condizioni di svantaggio, grazie ai 236 milioni del PON stanziati per garantire il diritto allo studio.
Gli interventi finanziati dall'avviso 19146 del 6/07/2020 sono da intendersi addizionali rispetto ad azioni analoghe già finanziate con altri fondi.
Le istituzioni scolastiche possono individuare studentesse e studenti in difficoltà cui assegnare libri di testo e altri sussidi didattici fra quelli che non godono di analoghe forme di sostegno e le cui famiglie possano documentare situazioni di disagio economico anche a causa degli effetti connessi alla diffusione del Covid-19.
Chi può partecipare
Sono ammesse a partecipare:
- le istituzioni scolastiche statali secondarie di primo e di secondo grado;
- le scuole paritarie secondarie di primo e di secondo grado, che svolgono un servizio pubblico a titolo gratuito o a fronte di una remunerazione che copra solo una frazione del costo reale (c.d. scuole paritarie che svolgono il servizio in modalità non commerciale). Il riconoscimento della scuola paritaria come non commerciale deve essere stato acquisito in data antecedente alla scadenza dell'avviso e verificato dagli Uffici scolastici regionali di competenza. Inoltre, dette scuole paritarie devono essere presenti nell’anagrafica del sistema informativo SIDI.
Le istituzioni scolastiche devono essere ubicate nelle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto.
Cosa si può acquistare
Gli interventi devono essere destinati all’acquisizione di supporti, libri e kit didattici, anche da concedere in comodato d’uso, a favore di studentesse e studenti che ne abbiano necessità.
A titolo esemplificativo e non esaustivo la proposta progettuale si sostanzia nell’acquisizione di:
- supporti didattici disciplinari: libri di testo, cartacei e/o digitali, vocabolari, dizionari, libri o audiolibri di narrativa consigliati dalle scuole, anche in lingua straniera, materiali specifici finalizzati alla didattica che sostituiscono o affiancano il libro di testo per gli studenti con disturbi specifici di apprendimento (DSA) o con altri bisogni educativi speciali (BES). È anche consentita l’acquisizione in locazione di devices da dare in comodato d’uso alle studentesse e agli studenti che ne siano privi per l’anno scolastico 2020/2021.
I materiali potranno essere consegnati in zainetti o altre custodie, trasformandoli così in veri e propri kit scolastici per il nuovo anno. L’Avviso mette a disposizione fino a 100mila euro per le scuole secondarie di primo grado e fino a 120mila per quelle di secondo grado sulla base del numero di studenti e di altri indicatori relativi sia al disagio negli apprendimenti sia al contesto socio-economico di riferimento delle scuole.
Presentazione della proposta progettuale
La presentazione della proposta progettuale avviene accedendo all’apposita area all’interno del sito dedicato al PON “Per la Scuola”, denominata “Gestione degli Interventi” (GPU), collegandosi al seguente indirizzo: http://www.istruzione.it/pon/ e caricando la documentazione richiesta.
L’area del sistema Informativo predisposta alla presentazione delle proposte (GPU) e quella del sistema Informativo Fondi (SIF) 2020 predisposta per la trasmissione dei piani firmati digitalmente resteranno entrambe aperte dalle ore 10.00 del giorno 13 luglio 2020 alle ore 15.00 del giorno 23 luglio 2020.