La Cassa previdenziale dei dipendenti della scuola è l’Inpdap. Gli attestati di malattia, come stabilisce l’art.55 - septies del D.L.vo n. 165/2001, introdotto dall’art.69 del D.L.vo n. 150/2009, devono essere invece inviati dal medico, per via telematica, all’Inps.
Su come identificare i dipendenti pubblici e i relativi datori di lavoro, ai quali rendere disponibili i certificati di malattia dei propri dipendenti, è intervenuto recentemente l’Inpdap, che con una informativa del 9 agosto 2010 ha reso noto che a inizio anno è stato siglato uno specifico accordo tra i due enti previdenziali, proprio per lo scambio di informazioni ai suddetti fini.
Si tratta di un modulo di cooperazione applicativa che consente di acquisire i dati del datore di lavoro riferiti ad una persona fisica (individuata mediante il codice fiscale) dichiarata da un’Amministrazione nella denuncia mensile analitica trasmessa all’INPDAP.
Elemento essenziale per l’identificazione del dipendente e dell’Amministrazione di appartenenza è quindi la trasmissione mensile della DMA.
Per la visualizzazione degli attestati di malattia l’Inpdap ricorda inoltre qual è la procedura da seguire per il rilascio delle credenziali da parte dell’Inps (è necessario compilare il modulo di abilitazione, indicando i “dati relativi alla sede di servizio”, identificata attraverso il codice fiscale dell’Amministrazione e il codice identificativo INPDAP). Nel caso di inadempimento all’obbligo di invio della DMA, l’INPS non potrà rilasciare alcun PIN e non sarà pertanto possibile accedere al sistema di visualizzazione degli attestati di malattia. L’eventuale presenza di errori nella DMA o la vetustà della stessa potranno inoltre impedire il rilascio delle abilitazioni dal parte dell’INPS.