Nel numero di aprile del Giornale Inpdap Enrico Orsingher fa il punto su alcune delle novità introdotte dalla legge 122/2010 sul nuovo sistema di calcolo del TFS, richiamando in particolare i contenuti della nota operativa n. 2/2011 della Direzione centrale Previdenza.
Computo dei periodi di servizio inferiori al mese
Nel primo mese di assunzione (per il personale non contrattualizzato) e nell’ultimo mese di servizio i periodi di lavoro frazionati vanno calcolati come mesi interi solo se pari o superiori a 15 giorni; i periodi inferiori ai 15 giorni non vengono presi in considerazione. Nella primo caso l’accantonamento del rateo di TFS (pari al 6,91% della retribuzione) e il relativo contributo sono calcolati sullo stipendio virtuale, come se l’interessato avesse lavorato per il mese intero.
Trattamento fiscale delle rate di liquidazione
Nell’ipotesi in cui la liquidazione di fine servizio superi i 90 mila euro lordi, è previsto il pagamento in due o tre rate, a seconda della somma dovuta al lavoratore. Dal punto di vista fiscale la prima rata viene tassata in funzione dell’importo effettivamente erogato; sulle rate successive si trattiene l’imposta dovuta con una trattenuta che tiene conto anche delle somme lorde pagate nelle rate precedenti. In sede di ultima rata, infine, sarà trattenuto il saldo dell’imposta dovuta sull’intero ammontare della prestazione.
Riliquidazioni
Se durante il periodo della rateizzazione, il soggetto dovesse essere interessato da una variazione giuridica o economica, si procederà a un nuovo provvedimento di riliquidazione della prestazione, con il conseguente ricalcalo dell’ammontare del TFS e della misura del carico fiscale. Verrà ricalcolata la rata del saldo, mantenendo invariato l’importo della eventuale rata intermedia.
Riscatti di periodi o servizi precedenti all’anno 2011
Tali riscatti influiscono sulla determinazione della prima quota del TFS, contribuendo ad aumentarne l’anzianità utile, ovvero a formare un’anzianità utile altrimenti assente nel caso di chi sia iscritto ai fondi gestiti da Inpdap dal 1° gennaio 2011. Se il riscatto interessa periodi o servizi “a cavallo” tra il 2010 e il 2011, i mesi relativi al 2011 confluiranno nel calcolo della seconda quota del TFS.
