Il Ministero per la semplificazione e la PA ha fatto sapere che gli incarichi che verranno pubblicati, a regime, dalla banca dati Anagrafe delle prestazioni saranno:
- gli incarichi in corso di svolgimento (saranno considerati tali anche quelli con data di fine incarico non valorizzata);
- gli incarichi cessati, per i tre anni successivi alla cessazione dell’ incarico.
Le pubbliche amministrazioni dovranno quindi verificare la completezza e la correttezza dei dati già comunicati e, ove necessario, trasmettere i dati mancanti o aggiornati per tutti gli incarichi suddetti. Queste operazioni sono da effettuare entro il 23 giugno 2017.
Dopodiché sarà pubblicato un primo set di dati relativo:
- agli incarichi a consulenti e collaboratori esterni alla pubblica amministrazione con data di conferimento incarico a partire dal 1 gennaio 2016;
- agli incarichi a dipendenti della pubblica amministrazione con data di autorizzazione o conferimento incarico a partire dal 1 gennaio 2016.
Si procederà successivamente a ritroso alla pubblicazione degli altri incarichi suddetti.
Tutti i dati che saranno oggetto di pubblicazione sono già stati esplicitamente comunicati con email indirizzata a tutti i responsabili Perla PA delle pubbliche amministrazioni registrate nel sistema.
Le PA devono effettuare una puntuale verifica dei dati comunicati, ponendo particolare attenzione all’esatta e completa compilazione dei dati mancanti e alla congruenza fra dati, con particolare riferimento sia alle data di inizio e fine incarico sia all’ammontare del compenso previsto/ presunto dell’incarico (da contratto) e all’ammontare del compenso erogato).
Le stesse PA devono inoltre eliminare eventuali incarichi duplicati, ricordando che gli incarichi autorizzati o conferiti ai dipendenti vanno comunicati, come da normativa, dalla pubblica amministrazione di appartenenza del dipendente stesso.