È stato siglato con le organizzazioni sindacali l’accordo che cambia le modalità di assegnazione dei docenti alla loro sede di servizio.
Gli insegnanti di ruolo, quindi personale assunto a tempo indeterminato, non arriveranno più a scuola in base ad anzianità e punteggi. Ma saranno le scuole stesse, sulla base di precisi criteri improntati alla massima trasparenza, ad individuare, fra i docenti presenti nel loro ambito territoriale, quelli più adatti, per profilo professionale, al loro progetto formativo. Si tratta di una delle novità previste dalla Buona Scuola per valorizzare l’autonomia scolastica.
Cosa succederà adesso? L’accordo raggiunto garantisce ai docenti che non saranno scelti in modo arbitrario, ma permette a ciascuna istituzione scolastica, per la prima volta, di non vedersi assegnare dall’alto gli insegnanti in base a meccanismi burocratici.
Sono previste due procedure: una per i docenti già in cattedra che hanno chiesto la mobilità e che entro il 31 agosto prossimo dovranno conoscere la loro sede di destinazione. La seconda, da chiudere entro il 15 settembre, per i docenti che saranno immessi in ruolo quest’anno.
I Dirigenti scolastici pubblicheranno un avviso sul sito della scuola elencando i requisiti che dovranno avere i docenti che cercano per coprire i posti disponibili. Questi requisiti dovranno essere coerenti con il Piano triennale dell’offerta formativa predisposto da ciascun istituto e saranno individuati all’interno di un elenco nazionale che sarà definito nel corso della sequenza contrattuale che segue all’accordo.
L’avviso indicherà 4 requisiti per ciascun posto. Il dirigente farà la proposta di assunzione al docente che ne soddisferà il numero maggiore. In caso di parità di requisiti fra due docenti varrà il punteggio della mobilità per gli assunti prima del 2016 e quello della graduatoria (ad esaurimento o di concorso) per gli assunti quest’anno. Se il docente scelto opterà per un’altra scuola, il dirigente procederà con il secondo individuato e così via.
Alla fine delle procedure la sede dei docenti rimasti senza assegnazione sarà individuata dall’Ufficio scolastico.
La tempistica
- 18 luglio: pubblicazione dei moduli per il curriculum;
- entro il 31 agosto: scelta dei docenti da parte delle scuole. Si tratta degli assunti in fase B e C della Buona scuola che hanno chiesto di cambiare sede di servizio;
- entro il 15 settembre: scelta dei docenti che risulteranno vincitori del concorso 2016-2017;
- sopo il 15 settembre: per i docenti senza assegnazione, sceglie l'Usr.