A seguito di alcune segnalazioni pervenute da parte di Uffici operativi e da INPS gestione ex INPDAP, il Mef ha provveduto a realizzare alcune implementazioni alla procedura self-service su NoiPA per l'invio della richiesta di un piccolo prestito.
Nello specifico, nell’ambito della funzione di simulazione di Piccolo Prestito, qualora al momento della scelta dell’importo venga selezionato il campo “massimo erogabile”, il sistema, in base al numero delle rate scelte per il piano di ammortamento, prospetta all’utente l’ammontare del prestito e il correlato importo della rata in doppia mensilità, in coerenza con l’accezione di massimo erogabile stabilito dall’INPS gestione ex INPDAP.
Inoltre, è stato inserito un controllo sulla procedura che provvede a bloccare le richieste da parte di personale con regime contributivo senza ritenuta per Fondo Credito. L’informazione relativa all’iscrizione al Fondo Credito costituisce quindi un prerequisito indispensabile per concludere con successo la richiesta di Piccolo Prestito tramite self-service.