La Direttiva del Ministro per la Pubblica amministrazione n.8/2009 ha evidenziato l’importanza di fissare i criteri di riconoscibilità, di aggiornamento, di usabilità e accessibilità individuando con il “.gov.it” il dominio che riconosce i siti e i portali delle pubbliche amministrazioni.
Le pubbliche amministrazioni sono tenute quindi a provvedere all’iscrizione al dominio “.gov.it” dei siti che intendono mantenere attivi.
Sul portale dell'Agenzia per l'Italia Digitale è disponibile un apposito servizio che a tutte le Pubbliche amministrazioni richiedenti di registrare il sottodominio ".gov.it" e di gestire tutte le operazioni successive.
La suddetta Direttiva non prevede alcun termine per la registrazione del dominio ".gov.it". Lo ha precisato la stessa AgID a seguito dell’elevato numero di richieste di registrazione pervenute da parte degli Istituti scolastici, derivante dalla probabile confusione con i termini previsti dalla normativa sui requisiti della “trasparenza”. Pertanto, la registrazione del dominio gov.it può essere richiesta in qualunque momento.
Registrazione al dominio “.gov.it”
La procedura di registrazione al sottodominio “.gov.it” prevede la compilazione online di un form collegandosi all’indirizzo http://domini.digitpa.gov.it e successivamente, seguendo le istruzioni dell’applicazione, l'invio entro 30 giorni solari all'AgID dei seguenti documenti:
- Lettera di Assunzione di Responsabilità (LAR) firmata;
- Questionario compilato
Per la registrazione è indispensabile da parte dell’Amministrazione il possesso del codice presente nell’Indice delle Pubbliche Amministrazioni (codice IPA). Esso può essere ricercato collegandosi all’indirizzo http://www.indicepa.gov.it/documentale/ricerca.php
L’accreditamento di una Amministrazione presso l’Indice delle Pubbliche Amministrazioni avviene collegandosi all’indirizzo http://www.indicepa.gov.it/documentale/amministrazioni.php.
Attenzione: affinché la procedura possa andare a buon fine è necessario che l'indirizzo di posta elettronica del Referente Tecnico (tech-c) sia un indirizzo di posta elettronica ordinario (non PEC).
Cambio dati dominio
Le procedure per la variazione dei dati indicati al momento della registrazione sono effettuate solo mediante la procedura online disponibile al seguente indirizzo: http://domini.digitpa.gov.it.
Cambio riferimenti dominio
Le procedure per la variazione dei referenti indicati al momento della registrazione sono effettuate solo mediante la procedura online disponibile al seguente indirizzo: http://domini.digitpa.gov.it che prevede la compilazione online di un form e successivamente, seguendo le istruzioni dell’applicazione, l'invio all'AgID entro 30 giorni solari della nuova LAR.
Cancellazione dominio
La procedura per la cancellazione di un sottodominio “.gov.it” prevede la compilazione online di un form collegandosi all’indirizzo http://domini.digitpa.gov.it e successivamente, seguendo le istruzioni dell’applicazione, l'invio all'AgIG entro 30 giorni solari della Richiesta Cancellazione.
Alcune faq
Dove reperire la LAR e il questionario da compilare? E a quale indirizzo bisogna trasmettere la documentazione?
La Lettera di Assunzione Responsabilità deve essere obbligatoriamente quella inviata al referente tecnico dopo la fine della procedura on line (deve avere il numero ID pratica in oggetto) e non può essere modificata ma solo firmata, scannerizzata e inviata, tramite Pec dell'amministrazione, a dominio.gov@agid.gov.it e protocollo@pec.agid.gov.it. Non è necessario inviare nessun documento cartaceo.
Ho avviato la registrazione del dominio .gov.it inserendo i dati del DSGA quale rappresentante dell'Istituto. A seguito della registrazione ci siamo resi conto che si tratta del rappresentante legale che, ovviamente, deve essere il DS. Cosa posso fare?
Nella fase di richiesta del dominio ".gov.it", se ci si accorge di aver inserito dati errati, si deve effettuare una segnalazione agli indirizzi dominio.gov@agid.gov.it e protocollo@pec.agid.gov.it. La richiesta verrà annullata per permettervi di poter ripetere subito la procedura.
Dal 1° sett. 2014 il nostro istituto da Direzione Didattica è diventato Istituto Comprensivo con medesimo Dirigente scolastico ma, ovviamente con cod.mecc. e C.F. diversi. Quale procedura occorre attivare per il dominio del sito (rimasto invariato)?
E' necessario chiedere la cancellazione del dominio attuale e attivare un nuovo dominio con nuovi dati. Anche se il Dirigente scolastico è rimasto invariato, il ".gov.it" concesso in precedenza non corrisponde più alla stessa amministrazione.
Dopo aver inviato la LAR e il Questionario agli indirizzi mail indicati, come si procede?
Dopo aver inviato la documentazione si deve attendere, sulla mail del referente tecnico, la risposta che riporta l'esito della richiesta. Tale esito può essere l'avvenuta registrazione del dominio oppure l'indicazione di problematiche che impediscono la registrazione stessa.
Vorrei spostare il dominio gov.it da un provider ad un altro, per rifacimento sito. Il nuovo provider sostiene di non potere attivare il trasferimento. Quale procedura devo attuare?
La procedura relativa al cambio provider consiste nel cambiare i DNS dell'ISP con i quali ci si era in origine registrati. Questa operazione è possibile effettuarla in autonomia da parte dell'amministrazione tramite applicativo all'indirizzo "domini.digitpa.gov.it". Nel menù di destra si deve scegliere "cambia dati dominio" e seguire la procedura descritta inserendo i nuovi DNS.
La nostra scuola ha creato il dominio .gov, ma è ancora presente il vecchio dominio .it, esattamente uguale; gli utenti non sono reindirizzati però al nuovo sito: come posso fare in modo che si finisca direttamente sul sito .gov, ed eliminare quello vecchio?
Questo problema èp necessario risolverlo con la persona o la società che si occupa del vostro server. Non possono esistere due siti con lo stesso contenuto. Il vecchio sito deve essere reindirizzato alla pagina che contiene il dominio da voi registrato.
Il sito della mia scuola non ha il servizio statistiche.Si può tralasciare la compilazione delle voci ad esse relative, presenti nel questionario B.1?
Non è necessario avere un servizio statistiche per compilare il questionario B1. Le risposte possono essere fornite da chi si occupa del server del vostro sito.