Rubrica “Diritto... al punto” a cura di Alberto Torri
La scelta delle attività da svolgere non deve essere rimandata all’avvio dell’anno scolastico, ma deve essere tempestiva.
Il diritto all’istruzione delle persone con disabilità in una recente sentenza del Consiglio di Stato.
Il Dirigente scolastico non può ignorare i criteri esplicitati dal Consiglio di istituto o il parere espresso dal Collegio docenti.
Una sentenza del Consiglio di Stato dà ragione ad un alunno vessato dal suo professore.
Un intervento della Cassazione sul licenziamento di una dipendente che non aveva ripreso il servizio dopo un lungo periodo di assenza per malattia.
Una recente sentenza consente di ritornare su uno dei reati di cui può essere accusato il docente.
A chi compete? Quali obblighi per il Dirigente scolastico?
La Cassazione si occupa di falso ideologico in atto pubblico e dell’obbligatorietà del registro elettronico.
Una recente sentenza della Cassazione si occupa della violazione degli obblighi di vigilanza gravanti sui “bidelli”.
Da un recente caso di cronaca, alcune indicazioni in merito all’obbligo di denuncia gravante sui pubblici ufficiali.
Per la Cassazione la responsabilità è del Dirigente scolastico e del RSPP.
Un’assistente amministrativa sostituisce una collega assente, che decede. Il contratto a tempo determinato va prorogato?
Quali responsabilità per l’istituzione scolastica?
Un recente caso affrontato dalla Cassazione permette di affrontare alcune tematiche differenti, ma strettamente connesse tra loro.
Quali obblighi per il docente nelle giornate in cui non è in servizio?
Da un recente caso di cronaca, alcune considerazioni sulle responsabilità del Dirigente scolastico.
La Cassazione contesta i giudici di primo e secondo grado per avere respinto le pretese risarcitorie di un’insegnante elementare.
La presentazione a visita medica presso la Commissione di verifica non esaurisce il dovere di collaborazione gravante sul dipendente.
Per la Cassazione esiste ancora un margine di discrezionalità nella valutazione della possibile interferenza tra l’attività professionale e lo status di pubblico dipendente.
Quando si configura il reato, quali sono i limiti del potere disciplinare degli insegnanti?