L’invasione russa dell’Ucraina ha costretto molte persone, tra cui un’ampia percentuale di bambini e di giovani, a fuggire da casa e cercare protezione nei Paesi europei limitrofi.
Le scuole dei Paesi di accoglienza hanno ora la responsabilità di offrire agli studenti istruzione di qualità e supporto e hanno già intrapreso molte azioni per rispondere ai bisogni educativi dei rifugiati, ma è necessario che la stessa attenzione sia rivolta anche ai bisogni psicosociali.
Il breve rapporto di Eurydice “Supporting refugee learners from Ukraine in schools in Europe” prende in esame alcune delle politiche messe a punto dalle autorità educative europee per assistere le scuole nell’integrazione degli studenti ucraini.
Il rapporto si basa sui risultati dello studio del 2019 “Integrazione degli studenti provenienti da contesti migratori nelle scuole d’Europa“ e fornisce informazioni aggiornate raccolte attraverso un’indagine sui Paesi che fanno parte della rete Eurydice (ad eccezione di Ungheria e Serbia). L’anno di riferimento è l’anno scolastico 2021/2022.
Consulta il rapporto “Supporting refugee learners from Ukraine in schools in Europe”
Fonte: Indire