C'è molta confusione riguardo agli spostamenti consentiti nel periodo che va dal 24 dicembre al 6 gennaio a seguito dell'entrata in vigore del D.L. 172 del 18/12/2020.
Vediamo innanzitutto cosa dice il decreto all'art. 1 comma 1:
1. Fermo restando quanto previsto dall'articolo 1, comma 2, del decreto-legge 2 dicembre 2020, n. 158, nei giorni festivi e prefestivi compresi tra il 24 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021 sull'intero territorio nazionale si applicano le misure di cui all'articolo 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 dicembre 2020; nei giorni 28, 29, 30 dicembre 2020 e 4 gennaio 2021 si applicano le misure di cui all'articolo 2 del medesimo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 dicembre 2020, ma sono altresì consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia. Durante i giorni
compresi tra il 24 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021 è altresì consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata, ubicata nella medesima regione, una sola volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 05,00 e le ore 22,00, e nei limiti di due persone, ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi.
Quindi in sintesi:
GIORNI ROSSI - festivi e prefestivi
24, 25, 26, 27, 31 dicembre
1, 2, 3, 5 e 6 gennaio
Non ci si può spostare, neanche nell'ambito del proprio Comune, se non per motivi di lavoro, salute e necessità (ad esempio, fare la spesa), oltre che per rientrare nel proprio domicilio, residenza o abitazione.
È prevista una deroga: è possibile spostarsi all'interno della propria Regione (quindi anche oltre i confini comunali), una sola volta al giorno, tra le ore 5 e le ore 22, per recarsi presso una sola altra abitazione privata, a trovare parenti e amici. Lo spostamento però è consentito a soli due adulti più eventuali minori di 14 anni o disabili o persone non autosufficienti conviventi. Il massimo di persone che si trovano contemporaneanche nella casa di destinazione devono essere il nucleo familiare lì convivente più le due persone che si recano in visita (con eventuali figli minori di 14 anni o disabili o non autosufficienti).
Ad esempio: madre e padre con due figli minori di 14 anni possono recarsi a trovare i nonni in altro Comune, nella stessa Regione, ma nella stessa giornata non possono andare a trovare altri amici o parenti. Nella casa dei nonni non si può essere più dei due adulti e due minori che si sono spoistati, oltre ovviamente i nonni. Ènecessario fare rientro a casa entro le ore 22.
Resta infatti sempre il coprifuoco dalle ore 22 alle ore 5 (salvo a Capodanno, in cui il coprifuoco termina alle ore 7).
È sempre possibile svolgere attività motoria (una passeggiata) nei pressi della propria abitazione o attività sportiva in forma individuale.
Sono chiusi i negozi che non vendono prodotti di prima necessità, bar, ristoranti e centri estetici.
È possbile l'asporto fino alle 22, mentre la consegna a domicilio è consentita senza restrizioni.
Per gli spostamenti è necessaria l'autodichiarazione.
GIORNI ARANCIONI - lavorativi
28, 29 e 30 dicembre
4 gennaio
Dalle ore 5 alle ore 22 ci si può spostare all'interno del proprio Comune senza autodichiarazione, necessaria invece per spostamenti oltre i confini comunali nei casi consentiti.
Ci si può anche spostare dai piccoli Comuni (con meno di 5.000 abitanti) per andare in un altro Comune in un raggio di 30 km, ad esclusione dei capoluoghi di provincia.
È possibile spostarsi all'interno della propria Regione (quindi anche oltre i confini comunali), una sola volta al giorno, tra le ore 5 e le ore 22, per recarsi presso una sola altra abitazione privata, a trovare parenti e amici. Lo spostamento però è consentito a soli due adulti più eventuali minori di 14 anni o disabili o persone non autosufficienti conviventi. Il massimo di persone che si trovano contemporaneanche nella casa di destinazione devono essere il nucleo familiare lì convivente più le due persone che si recano in visita (con eventuali figli minori di 14 anni o disabili o non autosufficienti).
Ad esempio: madre e padre con due figli minori di 14 anni possono recarsi a trovare i nonni in altro Comune, nella stessa Regione, ma nella stessa giornata non possono andare a trovare altri amici o parenti. Nella casa dei nonni non si può essere più dei due adulti e due minori che si sono spoistati, oltre ovviamente i nonni. Ènecessario fare rientro a casa entro le ore 22.
Sono chiusi bar e ristoranti, aperti gli altri negozi fino alle ore 21.
È possbile l'asporto fino alle 22, mentre la consegna a domicilio è consentita senza restrizioni.
Resta sempre il coprifuoco dalle ore 22 alle ore 5 (salvo a Capodanno, in cui il coprifuoco termina alle ore 7).
ATTENZIONE: dal 21 dicembre al 6 gennaio non sono consentiti spostamenti tra regioni.