Sulle trattenute ENAM, ente ormai soppresso da tempo, si sta consumando una vera tragicommedia.
Già l'anno scorso il MIUR precisava che la legge di soppressione dell'Ente non ne aveva soppresso né le funzioni (dirottate verso INPDAP/INPS) né la trattenuta, che poteva quindi legittimamente continuare ad essere applicata.
Poi mezzo mondo (dalla Flc Cgil all'ANP) si è mobilitato - purtroppo ancora invano - per chiedere la cessazione delle trattenute, applicate ai docenti di scuola primaria e infanzia e ai direttori didattici. Quest'ultima figura, a sua volta, è stata soppresai, essendo confluita nel più vasto profilo della dirigenza scolastica, compiutamente configurata con il D.Lgs 165/2001.
Si potrebbe dunque affermare che non solo gli ex direttori didattici passati dal primo ciclo alla scuola superiore, ma tutti i Dirigenti scolastici, in quanto nuova figura professionale, non dovrebbero essere soggetti a trattenuta ENAM. Ed anche i dirigenti degli istituti comprensivi potrebbero essere conxiderati ex presidi (non soggetti) e non ex direttori didattici (ex soggetti?).
Davvero è incredibile immaginare che a un ex insegnante elementare (ora Dirigente scolastico, magari di una scuola superiore) sia applicata ancora una trattenuta di un ex ente.
Ma siccome a volte la realtà supera la fantasia, questo purtroppo avviene ancora e l'unica strada da tentare per non vedersi più applicata la trattenuta è purtroppo solo quella del contenzioso, da avviare con una diffida e proseguire presso il giudice.