Dopo la nota 223 del 10/02/2021, il Ministero ne ha emanata un'altra, la n. 232 dell'11/02/2021, anch'essa riguardante le modalità da osservare per lo svolgimento delle imminenti prove scritte del concorso straordinario per docenti della secondaria, acquisito il parere del CTS.
In particolare, per quanto riguarda le indicazioni relative alle misure anticontagio, rispetto alla nota precedente l'obbligo di produrre all'ingresso nella sede d'esame un referto negativo di tampone eseguito non oltre le 48 ore precedenti viene esteso a tutti i candidati che svolgono la prova presso sedi collocate nelle “zone rosse”.
Quindi, riepilogando:
- il CTS ha rappresentato l’esigenza di evitare spostamenti nelle date previste dall’espletamento delle prove concorsuali verso le Regioni eventualmente classificate a livello di rischio alto, suggerendo, in tal caso, di procedere ad una nuova calendarizzazione delle sedute d’esame
- le sedi concorsuali che si trovino in aree classificate a livello di rischio alto (“zona rossa”) possono essere mantenute per i candidati che vi risiedano, fermo restando la necessità di ricollocare in diversa sede concorsuale - che si trovi in area non ad alto rischio della stessa regione - i candidati che provengano da zone con livello di rischio alto, provvedendo alla pubblicazione del nuovo abbinamento candidato/aula
- i candidati che si spostino dalle aree classificate a livello di rischio alto (“zone rosse”) verso altra sede concorsuale, ovvero i candidati che svolgano la prova presso sedi collocate nelle “zone rosse” presenteranno, all’atto dell’ingresso nell’area concorsuale, un referto relativo ad un test antigenico rapido o molecolare, effettuato mediante tampone oro/rino-faringeo presso una struttura pubblica o privata accreditata/autorizzata in data non antecedente a 48 ore dalla data di svolgimento delle prove”
- gli altri candidati dovranno comunque presentare l’autodichiarazione.
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