L’inidoneità al lavoro viene introdotta nel mondo della scuola, per il personale docente, direttivo e ispettivo, con il D.P.R. 417 del 31/05/1974 che – agli artt. 112 e 113 – prevede la «dispensa dal servizio (per inidoneità fisica o incapacità o persistente insufficiente rendimento)» e, su domanda, l’utilizzo in altri compiti («tenuto conto della preparazione culturale e professionale»); ma la principale normativa di riferimento per i giudizi di idoneità/inidoneità al servizio è costituita da:
- D.P.R. 461 del 29/10/2001 – Regolamento recante semplificazione dei procedimenti per il riconoscimento della dipendenza delle infermità da causa di servizio, per la concessione della pensione privilegiata ordinaria e dell’equo indennizzo, nonché per il funzionamento e la composizione del comitato per le pensioni privilegiate ordinarie;
- Decreto MEF 12/02/2004 – Criteri organizzativi per l’assegnazione delle domande agli organismi di accertamento sanitario;
- D.P.R. 171 del 27/07/2011 – Regolamento di attuazione in materia di risoluzione del rapporto di lavoro dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche dello stato e degli enti pubblici nazionali in caso di permanente inidoneità psicofisica, a norma dell’art. 55-octies del D.Lgs. 165/2001;
- MEF DCST Nota 981 del 18/06/2018 – Integrazione delle Linee guida di cui alla circolare 972/2015 in tema di accertamenti medico-legali di idoneità al servizio da parte delle commissioni mediche di verifica.
Nell'articolo "Accertamento dell’idoneità al servizio del personale scolastico", in Sinergie di Scuola n. 124 - Dicembre 2022, Miriam Laurenti riassume la procedura, dall'avvio (richiesta del dipendente o richiesta d'ufficio), alla sospensione cautelare fino all'esito della verifica.
All'articolo sono allegati anche i seguenti modelli:
- Richiesta del dipendente visita idoneità al servizio
- Richiesta d'ufficio visita idoneità al servizio
- Dispensa dal servizio.