Come ogni anno, entro il 15 marzo il personale docente, educativo e ATA (ad esclusione dei Direttori SGA) interessato alla trasformazione dal tempo pieno a parziale può presentare la domanda al Dirigente scolastico della scuola di servizio, indirizzandola alla Direzione Scolastica Regionale – Ambito territoriale competente.
Spetta al Dirigente scolastico, sentito il collegio docenti, stabilire le modalità di assegnazione su cattedre o posti compatibili con la riduzione dell’orario di lavoro.
Ha diritto a richiedere il part-time il personale docente, educa¬tivo e ATA, il personale della scuola utilizzato in altri compiti e il personale distaccato o comandato presso enti o istituzioni differenti da quelli di titolarità, mentre sono esclusi i Dirigenti scolastici e i direttori sga. Non possono inoltre richiedere il part-time i docenti della scuola d’infanzia che lavorano nel solo turno antimeridiano.
La possibilità di presentare la domanda non riguarda solo il personale con contratto a tempo indeterminato, ma anche il personale neo immesso in ruolo o il personale che instaura un rapporto di lavoro a tempo determinato. Infatti, il CCNL scuola 29/11/2007, agli artt. 25 c. 6 e 44 c. 8 ha definitivamente chiarito che anche i personale a tempo determinato ha diritto a richiedere il part-time.
Per conoscere le modalità di richiesta e tutto quello che c'è da sapere, per gli abbonati Standard ed Esteso riproponiamo lo Speciale part-time con indicazioni sulla presentazione delle domande per trasformare il rapporto di lavoro da tempo pieno a part-time (e viceversa) e sulla eventuale modifica del part-time già concesso, con una sintesi della normativa di riferimento e la modulistica utile.
Si segnala inoltre sul tema l'articolo "Come richiedere il part-time per l’a.s. 2015/2016" pubblicato sul n. 47 - Marzo 2015.