Il MIUR ha pubblicato la nota 22667/16 contenente le indicazioni operative agli USR per le assunzioni a tempo indeterminato del personale ATA per l’anno scolastico 2016/2017. Alla nota sono allegate le tabelle di ripartizione del contingente per provincia e profilo e gli accantonamenti effettuati per la mobilità dalle province.
Riportiamo di seguito la sintesi della Flc Cgil delle principali indicazioni contenute nella nota:
- il personale neo immesso in ruolo avrà una sede provvisoria e potrà ottenere la propria sede di titolarità definitiva partecipando alle operazioni di mobilità per l’anno scolastico. 2017/2018;
- la nomina in ruolo per provincia è subordinata alle disponibilità sull’organico di diritto di ciascun profilo dopo l’effettuazione dei movimenti di utilizzazione e assegnazione provvisoria sui posti che risulteranno vacanti e disponibili;
- è stato assegnato un contingente anche al profilo di DSGA per consentire le nomine in ruolo ad eventuali aspiranti ancora presenti nelle graduatorie per responsabile amministrativo o altre graduatorie non ancora esaurite, o per sanare eventuali contenziosi in essere sulla mobilità professionale; saranno effettuate compensazioni a livello provinciale fra i vari profili della medesima area o in area inferiore;
- per tutte le graduatorie vanno applicate le riserve previste dalla legge 68/1999 e dal D.Lgs. 66/2010;
- è possibile stipulare contratti part-time, qualora ricorrano i requisiti e le condizioni previste dalla normativa.
Le funzioni SIDI per le operazioni d’inserimento dei contratti saranno disponibili dal 18 agosto prossimo. La decorrenza giuridica parte dal 1° settembre 2016 e quella economica dalla presa di effettivo servizio del contratto a tempo indeterminato. Da questo decorre anche il superamento del periodo di prova che varia, in base all’art. 45 del CCNL, secondo il profilo: AREA A - Collaboratore Scolastico 2 mesi; AREA B - Assistente Amministrativo 4 mesi; AREA B - Assistente Tecnico 4 mesi; AREA B - Assistente Tecnico 4 mesi; AREA D - DSGA (subordinato alla frequenza di un corso di formazione) 4 mesi.
Per calcolare i 2 o i 4 mesi si computano tutti i giorni di effettivo servizio comprese le festività, mentre non si computano le assenze derivanti da esigenze personali (ferie, permessi, malattie, ecc...). In tali evenienze il dipendente ha, però, il diritto alla conservazione del posto per un periodo massimo di sei mesi. Il periodo di prova si considera superato se, trascorso il periodo previsto, non si ricevono comunicazioni contrarie dal Dirigente scolastico. In quest’ultimo caso si ha diritto alla proroga del periodo di prova.
La domanda di ricostruzione di carriera deve essere presentata dopo il superamento del periodo di prova. Per quanto riguarda, invece, la domanda di mobilità per l’anno scolastico 2017/2018, il personale ATA neo immesso potrà fare sia la domanda di trasferimento, sia il passaggio di profilo. Gli assistenti tecnici possono fare domanda di trasferimento con passaggio di area, purché in possesso del titolo previsto. Infine, per quanto riguarda le assunzioni degli Assistenti Tecnici e l’applicazione della quota di riserva, con riferimento ai posti disponibili nelle diverse aree professionali, rammentiamo che queste vanno effettuate sulla base della graduatoria provinciale che è per l’intero profilo.