Quali e quanti permessi per il diritto allo studio?

Salvo diversa scadenza fissata a livello regionale, il 15 novembre è il termine per presentare la domanda per fruire dei permessi (nella misura massima di 150 ore annue individuabili) per la frequenza di corsi o per sostenere esami per l'anno solare successivo. Modalità di fruizione e criteri sono definiti nei contratti integrativi regionali.

Nello Speciale di Sinergie di Scuola, riservato agli abbonati (abbonamento STANDARD ed ESTESO), viene illustrata dettagliatamente la disciplina di riferimento e alcune casistiche particolari.

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Questi gli argomenti trattati:

1. Riferimenti normativi e contrattuali
2. Cosa sono i permessi
3. Chi ne ha diritto
4. Presentazione della domanda
5. Cosa deve fare la scuola
6. Quanto durano i permessi
7. Come usufruirne
8. Come certificare il permesso
9. Gli orientamenti applicativi Aran in merito a: corsi organizzati dalle Università telematiche, corsi serali, corsi di lingue all'estero, periodo di prova, corsi di perfezionamento della durata di 15 giorni, studenti fuori corso
10. I chiarimenti del Dipartimento della Funzione Pubblica, anche sull'aspettativa per dottorato di ricerca
11. Pas, Tfa e altri corsi
12. Cosa dice la Cassazione
13. La corretta fruizione dei permessi in una sentenza della Corte dei Conti

Allo Speciale sono allegati tre fac-simili in formato Word:

1. Domanda per la fruizione dei permessi
2. Dichiarazione sostitutiva dell'anzianità di servizio (da allegare alla domanda)
3. Dichiarazione sostitutiva della frequenza di corsi presso un'Università telematica