Le scuole stanno vivendo un periodo molto complesso. Si può definire un "momento di transizione" in cui, a differenza del passato, non mancano le risorse economiche, ma mancano le risorse umane sia come numero che come preparazione per gestire questi finanziamenti, che provengono per lo più dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), oltre che dal PN Scuola e Competenze 2021-2027 (v. Piano Estate).
Con il PNRR sono stati emanati tanti bandi finalizzati all’utilizzo di eccezionali risorse con l’obiettivo di ammodernare le attrezzature di aule e laboratori di tutte le scuole e formare, soprattutto nell’evoluzione digitale, docenti e ATA ma tutto questo cozza con la realtà della scuola attuale.
La progettazione legata al Piano di ripresa e resilienza impone infatti un’accelerazione e un impulso che le scuole faticano a sostenere.
Il PNRR ha infatti determinato un sovraccarico di lavoro all’interno delle segreterie scolastiche.
Paola Perlini, nel n. 139 - Maggio 2024 (di prossima pubblicazione), fa il punto su tutte le risorse a disposizione delle scuole, ponendo l'accento sulle difficoltà operative delle segreterie scolastiche, ormai al collasso, e su quello che il Governo e il Ministero dovrebbe fare per supportare le scuole nella gestione ottimale dei finanziamenti.