Il 18 luglio il Miur ha pubblicato le autorizzazioni all’avvio dei progetti nell’ambito dei PON Inclusione sociale e lotta al disagio.
Le note costituiscono formale autorizzazione all’avvio delle attività e fissano i termini di inizio dell’ammissibilità della spesa. Tuttavia, in considerazione della razionalizzazione della rete scolastica delle regioni per l’annualità 2017/2018 e del completamento del sistema di gestione dei progetti nel sistema GPU, sarebbe opportuno che l’attuazione dei progetti iniziasse a partire dal mese di settembre 2017.
La nota autorizzativa rivolta alle singole istituzioni scolastiche sarà inserita nel sistema informativo con ulteriori istruzioni sull’attuazione. Le singole scuole potranno scaricare tale nota direttamente nella Gestione Finanziaria, all’interno del “Sistema Informativo fondi (SIF) 2020” seguendo le istruzioni di seguito riportate:
1. accedere alla “Gestione finanziaria” dalla home page dei Fondi Strutturali: http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/pon/2014_2020
2. Inserire le credenziali SIDI
3. Nell’area Finanziario contabile selezionare “Sistema Informativo fondi (SIF) 2020”:
4. Accedere al “Menù Funzioni” in alto a sinistra
5. Selezionare la voce di menù “Fascicolo attuazione" e la sottostante voce "Lettera di autorizzazione”.
La prima volta che la lettera viene scaricata, gli istituti scolastici devono confermare l'avvenuta presa visione.
Il processo di finanziamento prevede l’erogazione di un acconto a seguito dell’avvio del progetto nel sistema informativo. I successivi pagamenti sono effettuati a rimborso delle certificazioni inviate, mentre il saldo viene corrisposto sulla base del rendiconto finale e alla conclusione dei controlli.
I progetti autorizzati dovranno essere realizzati entro il 31/08/2018. Tutta la documentazione relativa alle procedure attuate, alla registrazione delle presenze di discenti e formatori e del personale coinvolto nella realizzazione del progetto, dovrà essere inserita nella piattaforma della gestione degli interventi (GPU) utilizzando le varie funzioni presenti nello stesso sistema. La chiusura amministrativo contabile va completata entro il 31/12/2018.
Costi standard unitari
Il Miur ricorda anche che la Programmazione 2014/2020 ha introdotto nuove forme di sovvenzioni e assistenza ai sensi dell’art. 67 punto 1 comma b) “Tabelle standard di costi unitari del Regolamento (UE) N. 1303/2013 e introdotto anche “Opzioni semplificate in materia di costi “ ai sensi dell’Art. 14.1 del Regolamento (UE) n. 1304/2013.
Queste sono le aree che compongono il piano finanziario:
Attività formativa
comprende i costi relativi alle figure professionali coinvolte nell’attività di formazione (esperto, tutor). Nello specifico i massimali del costo orario omnicomprensivo per l’esperto e il tutor sono di € 70,00 per l’esperto e € 30,00 per il tutor.
Attività di gestione
comprende tutte le spese legate alla gestione delle attività formative previste dal progetto (materiali didattici, di consumo, noleggio di attrezzature, spese di viaggio e, quando necessario di soggiorno, compensi DS, DSGA, personale della scuola, referente per la valutazione, altro personale, pubblicità ecc..). Si ricorda che per ogni ora di assenza il sistema automaticamente decurta dall’area gestionale l’importo di € 3,47. Sarà, quindi, cura della scuola, con particolare riferimento al tutor d’aula, controllare la frequenza degli allievi al fine di diminuire al massimo le assenze dei corsiti.
Costi aggiuntivi
comprende costi che la scuola può aver richiesto in fase di presentazione della proposta tra quelli previsti per la specifica azione. In particolare, per l’avviso prot. AOODGEFID\10862 del 16/09/2016, sono stati previsti i seguenti costi:
a) Mensa. Il costo della mensa è ammissibile solo nel caso in cui la realizzazione del modulo preveda incontri pomeridiani della durata di almeno tre ore. Il costo per la mensa (€ 7,00 per giornata/allievo per il numero delle giornate del corso) viene calcolato alla chiusura del modulo riconoscendo per intero l’importo previsto ad allievo sulla base del conseguimento dell’attestato. Al di sotto della percentuale del 75% delle ore di formazione il sistema automaticamente decurta il CUS giornaliero per ogni giornata di assenza.
b) una o più figure professionali per bisogni specifici. Si tratta di professionisti che vengono coinvolti per fare un lavoro personalizzato a favore dei singoli allievi. Il CUS previsto per tale attività è di € 30,00 orarie. Infatti la proposta presentata può prevedere solo un’ora per allievo. Non rientra tra queste figure aggiuntive il docente di sostegno. L’eventuale importo per questa figura potrà rientrare, tuttavia, all’interno delle voci previste nell’attività di gestione.
L’ora aggiuntiva fruita dal singolo allievo è oltre il monte ore previsto dal modulo. In nessun caso la figura aggiuntiva potrà coinvolgere più allievi nella stessa ora.
Durata e validità del corso di formazione
Per durata dei percorsi si intende il numero di ore di cui ogni soggetto destinatario (allievo) deve usufruire nel rispetto della proposta (numero di ore per modulo) presentata dalla scuola. Il numero di ore di fruizione prevista per una determinata azione, richiesta dalla istituzione scolastica, deve essere garantita senza alcuna possibilità di diminuirne arbitrariamente la durata per non incorrere nella inammissibilità della spesa. Pertanto, se il percorso formativo richiesto è di 60 ore, lo stesso non può essere suddiviso, per nessuna ragione, in due distinti percorsi da 30 ore.
L’attestato finale potrà essere rilasciato solo ai partecipanti che abbiano frequentato almeno il 75% del percorso formativo.
La funzione per il rilascio dell’attestato è presente nel sistema informativo in quanto tutte le informazioni necessarie per la compilazione dello stesso sono registrate al suo interno. Le istituzioni scolastiche devono a tal fine registrare giornalmente i dati (presenza degli allievi, dei formatori e delle altre risorse eventualmente coinvolte) che documentano l’avanzamento del progetto.
Qualora il numero dei partecipanti scenda al di sotto del minimo (9) per due incontri consecutivi il corso deve, dopo il secondo incontro consecutivo, essere immediatamente sospeso. Al fine di evitare la chiusura anticipata del corso sarà cura del tutor d’aula informare tempestivamente il Dirigente scolastico del progressivo decremento delle presenze al fine di prendere i provvedimenti necessari per evitare la sospensione del corso.