Sinergie di Scuola

Il Miur ha pubblicato il nuovo Avviso per lo sviluppo in chiave digitale delle competenze di base e dei laboratori professionalizzanti. 

L'Avviso è finalizzato alla presentazione di progetti per la realizzazione di laboratori per lo sviluppo delle competenze di base e di laboratori professionalizzanti in chiave digitale. Mira, infatti, a realizzare, nelle istituzioni scolastiche del secondo ciclo d’istruzione, nuovi laboratori o a rinnovare quelli già esistenti.

Interventi

Le candidature possono riguardare le seguenti tipologie d’intervento:

  • Interventi Tipologia A, relativi alla realizzazione/riqualificazione e aggiornamento, in chiave digitale, di laboratori per lo sviluppo delle competenze di base nelle scuole del secondo ciclo di istruzione (lingue, matematica, scienze, ecc.) dotati di strumentazioni all’avanguardia e che favoriscano e potenzino l’apprendimento delle competenze chiave richieste dal mercato del lavoro;
  • Interventi Tipologia B, relativi alla realizzazione/riqualificazione e aggiornamento, in chiave digitale, di laboratori professionalizzanti, per gli istituti tecnici e professionali e per licei artistici, per l’acquisizione di strumentazioni all’avanguardia che possano favorire e potenziare l’apprendimento delle competenze professionali richieste dal mercato del lavoro.

Beneficiari

Sono ammesse a partecipare le istituzioni scolastiche statali del secondo ciclo di istruzione (scuole secondarie di secondo grado) delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto, con le seguenti specificità:

a) limitatamente alla regione Abruzzo, potranno presentare progetti di Tipologia B le istituzioni scolastiche statali del secondo ciclo di istruzione (scuole secondarie di secondo grado), con eccezione degli Istituti Professionali per i quali sono già state dedicate delle risorse ad hoc rese disponibili dalla Regione Abruzzo per il finanziamento del meccanismo premiale previsto dagli Obiettivi di Servizio del Fondo di sviluppo e coesione;

b) limitatamente alla regione Basilicata, la Regione potrà utilizzare la graduatoria per coprire il fabbisogno residuo relativamente ai soli Istituti tecnici e professionali, finanziando con proprie risorse FSC-Obiettivi di servizio i progetti non finanziati dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca;

c) limitatamente alla regione Molise, la Regione potrà utilizzare la graduatoria per coprire il fabbisogno residuo, finanziando con proprie risorse FSC-Obiettivi di servizio (realizzazione di ambienti multimediali e laboratori di settore) i progetti non finanziati dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca.

Sono ammesse inoltre le istituzioni scolastiche della Provincia autonoma di Trento, mentre per quanto riguarda le istituzioni scolastiche della Regione Valle d’Aosta e della Provincia Autonoma di Bolzano, saranno destinatarie di una specifica procedura.

Massimali

Ciascuna Istituzione scolastica potrà presentare due progetti, il cui importo massimo complessivo non dovrà superare i € 100.000,00, così suddiviso:

  • a. un massimo di € 25.000,00, per progetti di realizzazione di laboratori per le competenze di base per le studentesse e per gli studenti (Tipologia A) dei licei o del primo biennio degli Istituti tecnici e professionali;
  • b. un massimo di € 75.000,00 nel caso di Istituti tecnici e professionali e di licei artistici, che propongano un progetto per la realizzazione di laboratori professionalizzanti (Tipologia B) per uno degli indirizzi del triennio, aumentabile a € 100.000,00 nel caso in cui l’Istituto principale non presenti alcun progetto di Tipologia A (realizzazione di laboratori per le competenze di base per gli studenti del primo biennio degli Istituti tecnici e professionali e dei licei artistici).

 

I massimali sono da considerarsi I.V.A. inclusa.

Tempistiche

Gli interventi di cui si richiede il finanziamento devono essere ultimati, collaudati e rendicontati nell’ambito del PON entro i termini temporali di seguito indicati:

  • a. per i progetti relativi a interventi della Tipologia A: entro 10 mesi dalla lettera di autorizzazione inviata telematicamente dall’Autorità di Gestione;
  • b. per i progetti relativi a interventi della Tipologia B: entro 12 mesi dalla lettera di autorizzazione inviata telematicamente dall’Autorità di Gestione.

L’Autorità di Gestione, laddove tali termini dovessero essere superati, procederà con la revoca dell’ammissione a finanziamento e lo scorrimento a favore di ulteriori progetti rientranti nella graduatoria di merito.

Candidature

La presentazione della proposta progettuale avviene accedendo nell’apposita area all’interno del sito dei Fondi strutturali 2014-2020, denominata “Gestione degli Interventi” (GPU), collegandosi al seguente indirizzo: http://www.istruzione.it/pon/ e caricando la documentazione richiesta.

L’area del sistema Informativo predisposta alla presentazione delle proposte resterà aperta dalle ore 8.00 del giorno 8 gennaio 2018 alle ore 15.00 del giorno 26 febbraio 2018.

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