Trascorso un anno dall’inizio della pandemia, le scuole di ogni ordine e grado si trovano a dover ricomporre una progettazione ormai frammentata e interrotta dalle quarantene e dall’impossibilità di sviluppare alcune attività importanti per la socializzazione e l’interazione degli studenti, quali quelle legate spesso all’ambito artistico-musicale e dell’educazione motoria, a causa del distanziamento interpersonale e di tutte le norme igienico-sanitarie collegate alla prevenzione del contagio da Covid.
Eppure una valutazione di quanto fatto non è solo necessaria ad impostare le attività dell’anno scolastico che verrà, rimodulando sulla base dell’esperienza dell’emergenza sanitaria e sapendo coglierne gli aspetti positivi o di qualità, ma è comunque un’azione dovuta sia come atto interno di riflessione, sia come rendicontazione sociale dell’Istituzione scolastica che insiste in un particolare contesto territoriale.
Nell'articolo "Dirigenti scolastici tra verifica dell'attività progettuale e nuove progettazioni" in Sinergie di Scuola n. 110 - Giugno 2021 Monica De Carolis fa il punto su quelle che sono le principali azioni che il Dirigente scolastico e la scuola devono compiere, anche alla luce delle novità introdotte con il Piano Scuola Estate.