Nel pomeriggio del 31 agosto si è svolto in videoconferenza su youtube l’incontro con i Dirigenti scolastici, incentrato principalmente sui contenuti della nota 1206 del 30/08/2021, riguardante le attività di verifica del Green pass da parte delle scuole.
Secondo la FLC Cgil, la nota del MI non risponde a nessuna delle problematiche determinate dall’obbligo per il personale scolastico di possedere e di esibire il Green Pass per poter prestare servizio, limitandosi a informare che al momento non è possibile derogare all’obbligo di effettuare le verifiche esclusivamente attraverso l’”App VerificaC19”.
"Le problematiche connesse all’introduzione del Green pass nella scuola - denuncia il Sindacato - non riguardano però solo le modalità di verifica e i soggetti incaricati a farlo".
"Le scuole - continua la FLC Cgil - hanno urgenza di avere indicazioni chiare e dettagliate relativamente alla presa di servizio dei circa 230.000 neo assunti al 1° settembre. Cosa succederà domani a coloro che non hanno il Green pass in regola? Se, come sostenuto nel corso della diretta YouTube, non sarà possibile rinviare la presa di servizio - indicazione per noi errata - come potrà perfezionarsi il rapporto di lavoro e potranno applicarsi le sanzioni previste dal dl 111/2021?"
Inoltre, chiede il Sindacato, riportando le richieste dei Dirigenti scolastici: "Quali sono gli atti che il Dirigente deve emanare o le azioni da intraprendere nel caso in cui un lavoratore non intenda esibire il Green Pass? Come comportarsi con il personale supplente breve e saltuario privo di green pass in caso di sostituzione immediata del docente assente nella scuola primaria e dell’infanzia? Come garantire la sostituzione immediata del titolare?"
"Non serve a nulla - conclude -, in una conferenza di servizio, rappresentare situazioni peraltro assolutamente indefinite e fornire indicazioni generiche. Occorre che il ministero si assuma le proprie responsabilità e metta per iscritto le proprie interpretazioni delle norme".