Negli ultimi anni, il diritto di accesso ai documenti amministrativi ha subito profonde modifiche.
Ad oggi, il diritto di accesso è articolato in queste forme:
- Diritto di accesso documentale: previsto dalla Legge 241/1990, viene fatto salvo dalla riforma, e continua a sussistere come forma di accesso più pregnante, collegato all’onere di motivazione e a un interesse giuridicamente rilevante, e possibile anche in casi in cui è negato l’accesso generalizzato;
- Accesso civico: introdotto dal Decreto Trasparenza con l’art. 5, rimane circoscritto ai soli atti per i quali la legge prescrive la pubblicazione obbligatoria, e può essere richiesto da chiunque a prescindere dalla motivazione;
- Accesso generalizzato: introdotto dal Decreto 97/2016 (art. 5 comma 2), è il diritto corrispondente al FOIA.
Non è facile per le pubbliche amministrazioni, scuole comprese, districarsi tra queste diverse tipologie, per cui Francesca Romana Ciangola, nell'articolo "Trasparenza: le linee guida ANAC sul nuovo accesso generalizzato" (Sinergie di Scuola n. 66) prova a fare un po' di chiarezza sulla questione e propone, in allegato, anche un fac-simile aggiornato di richiesta di accesso generalizzato.
