Dopo i chiarimenti del Ministero della Giustizia, anche il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali interviene con una propria circolare interpretativa in merito all'adempimento per i datori di lavoro di richiedere il certificato del casellario giudiziale prima di procedere alll'assunzione di un lavoratore che dovrà operare in maniera regolare e continuativa con i minori.
Tra i vari chiarimenti forniti, che concordano con l'orientamento già espresso dal Ministero della Giustizia, il Ministero del Lavoro ritiene che l'adempimento debba essere circoscritto alle sole attività professionali che abbiano come destinatari diretti i minori, cioè quelle che implichino un contatto necessario ed esclusivo con una platea di minori. E' questo il caso degli insegnanti di scuole pubbliche e private, conducenti di scuolabus, istruttori sportivi per bambini/ragazzi, personale addetto alla somministrazione dei pasti nelle mense scolastiche. Restano pertanto al di fuori della previsione normativa quelle attività che non hanno una platea di destinatari preventivamente determinabile, in quanto rivolte ad una utenza indifferenziata, ma dove è comunque "possibile" la presenza di minori.
Inoltre, la circolare precisa che l'obbligo si applica anche ai contratti di collaborazione anche a progetto, mentre non riguarda i dirigenti, i responsabili, preposti e tutte quelle figure che sovraintendono alla attività svolta dall'operatore diretto, che possono avere un contatto solo occasionale con i minori.