Sulla rata di gennaio 2011 il MEF – Service Personale Tesoro ha previsto l’adeguamento delle aliquote contributive INPS, come previsto dalla Legge 448/98 (Finanziaria 1999) e come comunicato con messaggio n. 62 del 29 febbraio 2000.
Con cadenza biennale infatti è previsto l’incremento dello 0,50% della quota a carico del datore di lavoro per le ritenute per fondo pensione INPS. L’ultimo incremento previsto sarà pari allo 0,29% dal 1 gennaio 2013.
Con messaggio n. 164 del 30 novembre 2010 il MEF comunica appunto che, a decorrere dal 1 gennaio 2011, si è provveduto ad adeguare le aliquote contributive a carico del datore di lavoro con il previsto aumento dello 0,50%.
L’ incremento riguarderà i seguenti regimi contributivi INPS:
- FONDO PENSIONE INPS (NO OPERA DI PREVIDENZA)
- FONDO PENSIONE INPS CON OPERA DI PREVIDENZA (L. 460/92 - MOBILITA)
- FONDO PENSIONE INPS CON ENPDEP (EX AGENSUD ECC.)
- FONDO PENSIONE INPS CON DISOCCUPAZIONE
- FONDO PENSIONE INPS ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI (NO OPERA DI PREVIDENZA)
- FONDO PENSIONE INPS CON ENPDEP ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI.
In particolare, saranno adeguate le ritenute per fondo pensione INPS, distinte con i codici ‘6’, ‘L’ e ‘S, presenti nei suddetti regimi contributivi,’:
- Ritenuta Previdenziale ‘6’ - Quota datore di lavoro da 22,67% a 23,17%. Resterà invariata la quota a carico del dipendente nella misura del 9,19%. Pertanto il contributo totale sarà pari al 32,36%.
- Ritenuta Previdenziale ‘L’ - Quota datore di lavoro da 24,28% a 24,78%. Resterà invariata la quota a carico del dipendente nella misura del 9,19%. Pertanto il contributo totale sarà pari al 33,97% (comprende l’1,61% della disoccupazione).
- Ritenuta Previdenziale ‘S’ - Quota datore di lavoro da 23,02% a 23,52%. Resterà invariata la quota a carico del dipendente nella misura del 9,19%. Pertanto il contributo totale sarà pari al 32,71%
Relativamente invece alla Gestione Separata, sono confermate le aliquote tuttora in vigore:
per gli iscritti alla Gestione separata senza altra copertura previdenziale, l’aliquota contributiva resta pari al 26,72%, nella misura di 2/3 a carico del datore e 1/3 a carico del dipendente e precisamente:
- Quota a carico del dipendente: 8,91%
- Quota a carico del datore di lavoro: 17,81%
per gli iscritti alla Gestione separata con altra copertura previdenziale, l’aliquota contributiva resta pari al 17%, nella misura di 2/3 a carico del datore e 1/3 a carico del dipendente e precisamente:
- Quota a carico del dipendente: 5,67%
- Quota a carico del datore di lavoro: 11,33%
